venerdì 12 dicembre 2008

Milano, ke freddo

Ieri sono stato a Milano per sostenere un colloquio di lavoro.

Partenza sa Catania alle 8 e 30, con un tempo del cavolo. Vento a nn finire e pioggia, una rottura di scatole assurda. Infatti il volo nn è stato eccellente sia durante il decollo ke l'atterraggio ma alla fine sono arrivato.

Il paesaggio ke si è presentato a Milano nelle fasi di atterraggio si può riassumere con una sola parola: "un deserto di NEVE". Meno male ke ero partito bello coperto altrimenti nn starei scrivendo in questo momento. I parchi erano tutti bianchi, belli veramente da vedere ma il tempo è insopportabile, nn ho visto il sole tutto il giorno.

I mezzi pubblici veramente ottimi in meno di 1 ora ho attraversato la città con i filobus, purtroppo dv dovevo andare io nn c'era la metro altrimenti avrei fatto prima. La cosa ke mi hanno veramente stupito sono state le lamentele delle persone xkè i mezzi urbani erano in ritardo. Io nella mia mente dicevo: da noi nn funzionano così manco con il sole figuriamocci con queste giornate. Cmq nn ho detto niente altrimenti avrei dovuto dire ke provengo dall'AFRICA.

Il colloquio cmq è andato bene, di fatti se nn c sono inprevisti andrò li a lavorare a fine gennaio. A parte tutto un pò di tristezza per una città così fredda e senza il sole, soprattutto per uno poco abituato a nn vedere il sole, ma pazienza.

Finito il tutto, con una giornata così piena ho preferito tornare all'aereoporto per rimanere al caldo. Non vi dico, ormai nn sapevo cosa fare a forza di aspettare, meno male ho trovato dei colleghi e c siamo fatti compagnia. Per concludere il tutto il mio aereo è stato posticipato di 1 ora xkè nn era ancora partito da catania grazie al maltempo. Quando uno è fortunato. Sono arrivato a casa all'una di notte dopo una giornata ke ero in giro ma almeno è servito a qualcosa

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