
La vettura condivide molti elementi con la nuova Honda Jazz come il telaio adottato, mentre le batterie utilizzate sono al nichel.
Il prezzo si aggira intorno ai 20.000 euro che divengono anche meno di 15.000 euro se si fa ricorso agli incentivi statali e agli sconti per la rottamazione previsti dalla Casa.
Il motore adottato è un benzina di 1.340 cc. di cilindrata da 88 cavalli di potenza accoppiato ad uno elettrico da 14 cavalli con cambio CVT sequenziale a sette marce a bassi consumi e ridottissime emissioni inquinanti. Il risultato è un’auto che non si presta ad accelerazioni brucianti ma che tuttavia consuma poco in città per via del fatto che se non la si fa scattare eccessivamente ad una velocità compresa fra i 15 e i 45 km/h, utilizza per muoversi a queste velocità il solo motore elettrico.
In ambito alle prestazioni la vettura ha una velocità massima di 186 km/h e accelerazioni da 0 a 100 orari in 12 secondi e mezzo con la possibilità di percorrere fino a 23 chilometri con un litro di benzina emettendo poco più di 100 grammi/km di CO2.
La dotazione di serie è davvero ricca e rende il prezzo davvero competitivo. 6 airbag, cerchi in lega leggera da 16 pollici di diametro, climatizzatore, chiusura centralizzata, un ottimo impianto radio CD/MP3, navigatore satellitare di nuova generazione, sensori pioggia, sistema Blutooth, servosterzo, specchietti retrovisori riscaldabili, ABS, ESP, TSC, alzacristalli elettrici, sedili riscaldabili, vernice metallizzataDVD per sedili posteriori.
Molto simile alla filosofia della Toyota Prius ke ha caratteristiche simili e siamo in attesa del nuovo modello.
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